All’interno dei Musei Vaticani, nel 1520, Giulio Romano decorò una delle pareti della Sala di Costantino con un affresco raffigurante la Battaglia di Ponte Milvio.
Seguendo lo stile animato e intenso usato da Raffaello negli ultimi anni, Giulio Romano raffigurò l’epica battaglia che mise fine al regno di Massenzio: nella primavera del 312 Costantino sconfisse a Torino, e successivamente a Verona, le truppe del figlio di Massimiano e si diresse verso Roma per l’inevitabile scontro con Massenzio. Dopo un lungo combattimento, avvenuto nei pressi di Ponte Milvio, le truppe di Massenzio dovettero cedere alla forza incontrastata di Costantino.
Nell’affresco di Giulio Romano viene raffigurato proprio il momento in cui Costantino partecipa all’azione e conduce con sicurezza il suo esercito alla vittoria.
Raffigurato sopra ad un cavallo bianco, con una veste dorata e la corona, Costantino cavalca con fermezza al centro della battaglia.
Calpestando i corpi dei nemici caduti il vincitore brandisce nella mano sinistra una lancia con la quale scaglia fendenti mortali.
Intorno a lui la battaglia continua. I corpi in movimento rappresentano a pieno l’intesità del momento.
Per la realizzazione di questo affresco Giulio Romano si è ispirato ai bassorilievi dell’arco di Costantino.
La Battaglia di Ponte Milvio è uno degli affreschi più importanti della Sala di Costantino all’interno dei Musei Vaticani.
Con Italy Museum scoprirete il fantastico patrimonio artistico e culturale italiano
Per rimanere sempre aggiornato su tutte le novità dei Musei Italiani: